Crocevia dell’antica Via della Seta, l’Uzbekistan rappresenta una vera e propria perla dell’Asia Centrale. Custodisce un patrimonio artistico e culturale di straordinaria ricchezza con i suoi luoghi che ci raccontano di leggende e grandi conquiste. La capitale Tashkent, un miscuglio affascinante di modernità e tradizione; Khiva, tra i gioielli meglio conservati, dove la maestosità dei suoi palazzi e le sue tortuose stradine ci riportano in un tempo passato che sembra essersi fermato; Bukhara, la cui origine si perde nella notte dei tempi, fu snodo commerciale e scientifico di primaria importanza; l’epica Samarcanda, città simbolo della Via della Seta.
Incontro, con il nostro assistente presso l’aeroporto di Lamezia. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Urgench via Roma. Pernottamento a bordo.
Arrivo ad Urgench e disbrigo delle formalità doganali. Trasferimento a Khiva. Prima colazione in hotel (check in dopo le ore 14). Inizio della visita di Khiva, la più antica e meglio conservata cittadina sulla “via della seta”. Si visiteranno: la madrasa Mohammed Amin Khan, il mausoleo di Pakhlavan Mahmud, eroe e patrono di Khiva, la madrasa Islam Khoja, la moschea di Jums, interessante per le sue 213 colonne di legno alte 3,15 m. in stile arabo. Pranzo. Proseguimento della visita con la Casa di Pietra (Tosh Howli), la Madrasa Allah Kuli Khan, il bazar e il caravanserraglio. Prima di cena vi sarà offerta limonata allo zenzero con vodka sul terrazzo di Zaynab. Al termine delle visite, sistemazione in hotel. Cena in ristorante locale con dimostrazione della preparazione del pasto tradizionale di khorezm: Tuhum barak. Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Trasferimento in pullman attraversando il deserto “rosso” del Kizyl Kum a Bukhara. Snack lungo il trasferimento con degustazione dei famosi spiedini uzbeki. Arrivo a Bukhara dopo circa 7 ore e mezza di tragitto. Sosta al complesso Labi Huz composto da tre monumentali edifici: la Kukeldash Madrasa(una delle piu’ grandi scuole islamiche costruite in Asia centrale), la Khanska e la madrasa Nodir Divan-Begi costruita nel 1630. Trasferimento in albergo. Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della città, si potranno vedere: il complesso Poi-Kalon, il Minareto Kalyan, la Moschea Kalyan e l’unica madrasa funzionante a Bukhara, la Madrassa Miri Arab. Alla Fortezza Ark, la fortezza monumentale che è il più antico monumento architettonico ed archeologico di Bukhara. Quindi sosta ad uno dei monumenti più importanti della città costruito nel 1712, la Moschea Bolo Hauz. Successivamente visita al Chasmai Ayub (considerato l’edificio misterioso) e la Mausoleo Ismail Samani, la prima tomba Islamica dell’Asia centrale. Visita alla Sinagoga, ancora funzionante e protetta dal governo della città. Ancora la Moschea Magoki Attori, edificio realizzato ancor prima dell’islamizzazione del paese. Passaggio nella Bukhara medioevale e sosta alla Cupola del Commercio, alla sauna Bozori Kord Khammam, al grande centro commerciale del XVI secolo Abdullakhan Tim, alla Ulugbeg Madrasa e infine alla Abdulazizkhan madrasa. Durante le visite oltre al pranzo presso un ristorante locale sarà possibile visitare la casa di Rahmon e assistere alla realizzazione di diversi tipi di Suzane. Spettacolo folcloristico. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
Dopo la colazione partenza per Shakhrisabz, patria di Amir Timur il Grande. All’arrivo a Shakhrisabz, inizio delle visite: il Palazzo Aksarai (la costruzione del palazzo, iniziata nel 1380 terminò nel 1404); il Complesso di Dorus Saodat (realizzato dopo la morte del figlio maggiore di Amir Temur-Jakhangir nel 1376); il Complesso Dorut Tilovat (che comprende la moschea Kuk Gumbaz, Gumbazi Sayidon, il Mausoleo di Jakhangir); la Moschea Hazrati Imom (edificio del XIX secolo molto probabilmente collegato ad Abu Abdulla Muhammad ibn Nasr al Keshi, un santone locale nel IX secolo, le cui spoglie, secondo la leggenda, furono riportate da Tamerlano da Baghdad); la Cripta di Tamerlano, ritrovata dagli archeologi a metà del XX secolo. Amir Temur avrebbe dovuto essere sepolto lì, ma poichè il passo di montagna tra Samarcanda e Shakhrisabz era coperto dalla neve, i resti del grande condottiero furono sepolti a Samarkanda. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento alla volta di Samarkanda. Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della città: alla Piazza Registan (è possibile assistere ad una piccola esibizione musicale presso la Sherdor Madrasa che si affaccia sulla piazza con mini conferenza sugli strumenti musicali tradizionali); al Mausoleo Gur-e-Amir (è quì che è sepolto Tamerlano assieme ai suoi due figli e due suoi nipoti); allo Shah-i-Zinda (la Tomba del re vivente), un viale di mausolei con una delle più ricche opere di maioliche; all‘Afrosiab Museum; all‘Osservatorio di Ulugbek (che fu grande studioso di astronomia); alla Bibi Khanym Moschea che nel XV secolo era una delle moschee più grandi e magnifiche del mondo; infine al famoso Siyob Bazaar. Durante le visite sarà possibile visitare una fabbrica della carta di seta ed una fabbrica di tappeti. Pasti in ristoranti locali. Pernottamento.
Prima colazione e pernottamento in hotel. Partenza in pullman per Tashkent. Arrivo e pranzo in ristorante. Visita della città vecchia: del Complesso Khast Imam (che comprende la madrasa Barak Khan, la moschea Tillya Sheikh, il mausoleo Kaffal Shashiy, e la Madrasa Muyi Mubarak che custodisce il più antico Corano sacro). Pranzo in ristorante locale. Successivamente, sosta al Chorsu Bazaar, uno dei mercati storici più autentici dell’Uzbekistan. Infine la piazza del Teatro di Navoi, il primo teatro musicale professionale dell’Asia centrale fondato nel 1929, costruito dai prigionieri giapponesi della seconda guerra mondiale. Cena in ristorante.
Prima colazione in hotel. Al mattino completamento della visita della capitale: visita della Tashkent moderna: la piazza Amir Temur, la piazza dell’ Indipendenza, e infine alcune stazioni della metropolitana e la ex casa dei Romanov (solo esterno) realizzata nel 1891 nel centro della città. Trasferimento in aeroporto per partenza con volo di linea. Arrivo e fine dei nostri servizi.
Il programma nonché gli orari dei voli potrebbero essere soggetti a variazioni per ragioni tecnico – organizzative.
Costi
Acconto € 715,00 all’atto della prenotazione
Secondo acconto € 700,00 – 60 giorni prima della partenza
Saldo entro il 30/07/2025
Supplemento Singola € 305,000
Operativo Voli
Hotel previsti
Khiva: Malika Khiva (cat. 3 stelle class. locale)
Bukhara: Zargaron Plaza ( cat. 4 stelle class. locale)
Samarkanda: Zargaron Plaza (cat. 4stelle class. locale)
Tashkent: Inspira-S o similare (cat. 4 stelle class. locale)
La quota comprende
N.B: Accompagnatore tecnico Lakinion Travel al raggiungimento di 22 partecipanti
La quota non comprende
Documenti da scaricare
In caso di annullamento del viaggio prima della partenza, l’importo della penale sarà applicato nella misura di seguito indicata:
Ai supplementi obbligatori quali: biglietti d’ingresso a musei, chiese, eventi, concerti, sarà applicata la penale del 100% sin dal giorno della prenotazione.
Nel caso in cui il viaggio, per qualsiasi motivo dovesse essere annullato, il viaggiatore che al momento della prenotazione abbia stipulato una polizza contro le penalità di annullamento o qualsiasi altra garanzia assicurativa (facoltativa), in nessun caso avrà diritto al rimborso della quota del premio assicurativo pagato. Le polizze assicurative sono prodotti finanziari separati dal costo del pacchetto e non è dunque parte del pacchetto turistico. Peraltro la garanzia assicurativa viene fornita contestualmente alla prenotazione del viaggio.
N.B.: il calcolo dei giorni non include quello di recesso, la cui comunicazione scritta deve pervenire all’organizzatore in un giorno lavorativo antecedente a quello di inizio viaggio.
Passaporto con almeno 3 mesi di validità residua. La nostra organizzazione non si assume alcuna responsabilità per negato imbarco, la validità dei documenti d’identità è a carico esclusivo del singolo passeggero. In ogni caso prima della partenza, consigliamo vivamente di visionare sul sito web www.viaggiaresicuri.it la normativa completa e aggiornata inerente la documentazione necessaria per recarsi all’estero.
A bordo è consentito un solo bagaglio a mano che non superi i 8 Kg di peso e la cui somma (altezza, lunghezza e profondità) non superi i 115 cm. Nel bagaglio a mano non devono essere trasportati liquidi e oggetti taglienti, possono essere inseriti nel bagaglio da spedire che non deve superare i 23 Kg. Sono considerati oggetti taglienti: forbicine, pinzette e limette per unghie. Sono considerati liquidi: dentifricio, creme, saponette, mascara ecc… I medicinali, anche se liquidi, potranno essere portati a bordo se accompagnati da ricetta medica. Chi volesse portare nel bagaglio a mano liquidi dovrà attenersi scrupolosamente alle norme per il trasporto dei liquidi: I liquidi dovranno essere contenuti in singoli recipienti con capacità massima di 100 ml ciascuno. Dovranno essere trasportati in buste di plastica trasparenti e richiudibili della capacità massima di 1 litro per passeggero. (Massimo 10 bottigliette da 100 ml ognuna).
l’Uzbekistan occupa una superficie di circa 447 mila kmq, confina con il Kazakhstan, il Kirghizstan, il Turkmenistan e, per alcune decine di Km, il fiume Amu Darya lo separa dall’Afganistan. Il 70% del territorio è desertico, due sono i fiumi più importanti l’Amu Darya che origina dai ghiacciai del Pamir e il Syr Darya che proviene dal Tien Shan e forma la Valle dI Fergana. Le acque di entrambi questi due fiumi e dei propri affluenti vengono utilizzate per l’irrigazione delle coltivazioni intensive di cotone riducendone la portata d’acqua di oltre il 50% che causa il parziale prosciugamento del lago di Aral il cui livello si è abbassato di oltre 20 metri, con gravi ripercussioni negative sull’ecologia di tutta la regione.
Per chiamare dall’ Uzbekistan verso l’Italia, bisogna inserire il nostro prefisso internazionale +39 seguito dal numero fisso (compreso il prefisso con lo 0) o dal cellulare. Per farvi chiamare dall’Italia bisogna comporre lo 00 (prefisso internazionale) poi 998 quindi il prefisso della città e poi il numero fisso.
Il clima è spiccatamente continentale, caldo e secco in estate con una forte escursione termica che regala notti fresche e gradevoli, gli inverni sono rigidi senza arrivare però a temperature bassissime, la media del mese di gennaio è variabile da zona a zona, va dai – 10 gradi nella parte Nord-Orientale ai + 2 gradi di Tashkent. Si consiglia di optare per indumenti sportivi e confortevoli e calzature molto comode ed escludere i capi in fibre sintetiche, che impediscono la traspirazione corporea.
Con l’ora legale si contano 3 ore in più rispetto all’Italia. Sono invece 4 ore in più negli altri mesi.
La valuta locale è il som. 1 € equivale a 13.484 (valuta al 30/01/2025). Si consiglia di portare sufficiente quantità in contanti dall’Italia in banconote di piccolo taglio per poter effettuare il cambio. Le banconote devono essere integre, senza rotture, altrimenti vengono rifiutate. L’ufficio cambio (Exchange Office, Bank) si trova negli alberghi; inoltre si può cambiare il denaro anche nelle banche. È necessario conservare le ricevute dei cambi in quanto possono essere richieste al controllo doganale in uscita dal Paese. Il cambio nero è illegale. Le carte di credito sono difficilmente utilizzabili (non sono accettate la Visa Electron e Poste Italiane). Non è possibile fare affidamento sugli sportelli bancomat perché non tutti accettano le carte di credito. Inoltre bisogna diffidare dagli sportelli anche parzialmente manomessi. Prima di partire si consiglia di contattare la propria banca per avere maggiori informazioni.
Le strutture locali sono soddisfacenti a Tashkent e sotto la media europea nel resto del Paese. Nella capitale ci sono alcune strutture in cui i medici parlano anche inglese. La maggior parte dei farmaci è difficile reperibilità, dunque si consiglia di premunirsi dei farmaci necessari e anche di quelli di cui si potrebbe aver bisogno (esempio per patologie gastro-intestinali). È consentito importare medicinali per esigenze personali ma ci sono delle limitazioni: si consiglia di fare riferimento al sito Viaggiare sicuri .Non ci sono vaccinazioni obbligatorie tuttavia si consiglia, previo parere medico, la vaccinazione contro: tifo, paratifo, tetano, epatite A e B, difterite, rabbia e meningite. Consigli per la salute: bere solo acqua in bottiglia, evitare l’acqua e le bevande con ghiaccio e non consumare cibi crudi.
La cucina uzbeka è ricca e molto differenziata. Le stagioni influenzano la preparazione delle pietanze, in estate la grande abbondanza di verdure propone piatti basati sui prodotti dell’orto: melanzane, pomodori, peperoni, cetrioli, carote, zucche, etc. Molto copiosa, nelle stagioni intermedie ed in estate, la frutta: ciliege, albicocche, fichi, anguria, meloni, melograni, mele. La carne preferita dagli abitanti è il montone ma molto comune è anche quella di manzo e di cavallo. Le specialità locali sono le zuppe a base di brodo di carne; il piatto tipico più conosciuto è il Plov i cui ingredienti principali sono il montone cotto a vapore, il riso e l’uva sultanina a volte mele cotogne. Il pane di vari tipi, lievitato o azimo, è uno degli elementi principali della dieta degli uzbeki.
La rete stradale di lunga percorrenza è molto limitata, fa eccezione la grande arteria che attraversa il Deserto Rosso (Kizil Kum), E’ percorribile agevolmente per oltre i due/terzi con struttura autostradale e con punti di ristoro tipici e moderni.
La lingua ufficiale è quella uzbeka, molto utilizzate sono il russo ed il tagiko. L’inglese è poco diffuso se si eccettua il personale a contatto con i turisti stranieri.
Nella tabella dei prezzi sono indicate le “ Spese di servizio”: si tratta delle mance
220 volt – Le prese elettriche sono come le nostre ma solo con due poli. Suggeriamo di portare un adattatore.
0961 963832
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